Omega Audio Concept – CDP Timeless
Video Recensione
Introduzione
Nella sala prove dell’Hi Fi Time Review vi presento oggi il lettore Timeless della serie DNA della ditta italiana Omega Audio Concept.
La caratteristica principale di questo lettore è, probabilmente, il fatto di essere costituito da due telai, uno dei quali dedicato alla meccanica di lettura e al sistema di conversione, l’altro dedicato alla sola alimentazione. Questa caratteristica costruttiva porta alla connotazione della filosofia progettuale dell’Azienda, che intende dedicare molta attenzione alla sezione alimentatrice delle sue elettroniche. Con la stessa filosofi progettuale è costruito il convertitore, l’amplificatore integrato e i due finali mono.
I due telai in alluminio sono realizzati partendo da un blocco di alluminio scavato dal pieno ad opera di macchine a controllo numerico.
La parte posteriore delle due elettroniche è costituita da una serie di connessioni (3 per ogni macchina), che trasferiscono le varie sezioni di alimentazione da un telaio all’altro. Nella sezione di lettura vi è un unico ingresso SPDIF che consente di utilizzare la macchina come sola meccanica di lettura, mentre una coppia di uscite RCA permette al segnale di passare all’amplificatore.
Una considerazione tecnica la merita la scelta dei convertitori Delta Sigma AK 4384 di ottima qualità e la possibilità di adottare come optional un clamp più performante rispetto a quello, pur buono, in dotazione.
Dal punto di vista estetico viene messa in luce l’elegantissima realizzazione che si fonda sulla semplicità e sulla bellissima purezza delle linee. In aggiunta a questo la sensazione solidità che conferiscono queste due macchine è davvero notevole, mentre la perfetta finitura satinata fa il resto, nel tipico stile dei prodotti italiani che ci ha resi famosi nel mondo.
La catena d’ascolto adottata per la prova
Per la prova di questo CDP ho dottato diverse configurazioni. Ho confrontato il Timeless con il Cary Audio 306 Professional dal costo doppio e con un più economico lettore Bryston BCD 1.
Il segnale è poi arrivato ad un integrato Electrocompaniet ECI-3 (già provato sulla nostra rivista) e a diverse coppie di pre e finali (Cary Audio e Manley valvolari; Spectral e Bryston a stato solido). Riguardo i diffusori ho adottato una coppia di Thiel CS 2.7 (già provate in anteprima sulla nostra rivista) ed una coppia di piccole e moderne Gamuth PHI 5 che saranno prsto oggetto di una recensione. Per finire ho ascoltato il Timeless anche con una coppia di pannelli MG 3.7 della Magneplanar, per capire il più possibile le caratteristiche soniche del nostro lettore in prova.
L’ascolto
Dal momento che abbiamo già pubblicato l’intervista a Renato Filippini, il progettista delle realizzazioni di questa Azienda italiana, non mi dilungherò sulla filosofia progettuale e sulle scelte tecniche adottate dalla Omega, ma andrò subito alle impressioni percepite nella lunga seduta d’ascolto.
La prima e più importante caratteristica di questo CD player è la sua naturalezza sonica. E credo che sia proprio questo il principale obiettivo che il progettista si è prefissato. Io ritengo che tale obiettivo sia stato ampiamente raggiunto. Dunque questa macchina risulta estremamente naturale dal punto di vista timbrico e dinamico. L’impostazione timbrica non ha caratterizzazioni in alcuno dei tre range di frequenza.
Questa grande sensazione di naturalezza dipende anche dal fatto che l’esposizione del messaggio sonoro viene offerta con una tale serena perfezione, con una eleganza sonica, ma anche con una elevata correttezza timbrica che la prima considerazione che mi viene da fare è che questo lettore mi sembra un po’ sottovalutato nel prezzo. Penso che una macchina come questa, costruita con questi parametri, con questa eleganza estetica e che fornisce tali risultati sonori, meriterebbe di costare certamente di più.
Altra caratteristica distintiva del Timeless è la sua neutralità che, insieme alla trasparenza, forniscono risultati di assoluto rilievo per una macchina che si posiziona commercialmente sotto i 5.000 euro.
Il fatto di avere una tale neutra impostazione sonica e allo stesso tempo una ben ossigenata gamma alta, permette una considerevole ricostruzione scenica, che risulta diversa secondo le diverse casse acustiche adottate. Se non forniamo un segnale eccellente che arriva ai diffusori, anche le migliori casse acustiche verranno penalizzate, fornendo una ricostruzione debole nella struttura o schiacciata nei piani prospettici.
Durante tutta la prova il parametro ricostruzione scenica, ma anche quello della neutralità timbrica, con tutti i diffusori impiegati sono emersi con grande facilità. Riguardo le elettroniche non cambia molto la sostanza del discorso nell’adozione di valvole o stato solido, ma viene rispettata l’integrità del messaggio sonoro e la scelta andrà fatta semplicemente in base ai gusti dell’appassionato.
Una ultima considerazione la merita il parametro dinamica. Poiché questa macchina è di una silenziosità assoluta, il parametro dinamica viene espresso egregiamente. Non vi è, durante la riproduzione, alcun rumore, mentre vi è sempre un tale silenzio nei passaggi musicali che tutto ciò che è riprodotto oltre quella soglia risulta di una dinamica coinvolgente, anche con diffusori difficili come possono essere le Magneplanar.
Conclusioni
Le prestazioni di questa macchina non ti colpiscono al primo incontro, ma andando avanti negli ascolti e confrontandola anche con elettroniche importanti, ci si rende conto che questo lettore… praticamente non ti colpisce, grazie alla sua garbata naturalezza e all’assoluta neutralità. Il suono fluisce con la propria espressività senza mai mostrare un cenno di fatica.
Il livello molto alto in cui vengono riprodotti i principali parametri sonici (timbrica, naturalezza, trasparenza, neutralità, dinamica, ricostruzione scenica), la eccellente qualità costruttiva, l’eleganza dell’estetica e la piacevolezza delle finiture, mi portano a considerare questo lettore Timeless della Omega Audio Concept come un riferimento nella sua categoria e nella categoria immediatamente superiore.
E poi è un prodotto italiano, dimostrando ancora una volta come le realizzazioni di alcuni nostri progettisti non abbiano niente da invidiare a quelli di blasonate macchine estere.
Complimenti!
Bruno Fazzini
Vedi intervista a:
Omega Audio Concept – Intervista
Caratteristiche tecniche
Modulo Alimentatore
Tre trasformatori toroidali da 10 VA separati per controllo motore, per circuiti analogici e digitali e per logica di controllo.
Vaschetta IEC con fusibile
Massimo assorbimento 20 W
Cabinet in alluminio ricavato da pieno con macchine a controllo numerico
Dimensioni: 255 x 255 x 80 mm. (L x P x H) • Peso: 10,5 Kg.
Unità di lettura
Cabinet in alluminio ricavato da pieno con macchine a controllo numerico.
Tre alimentazioni a basso rumore con regolatori lineari per controllo motore, circuiti analogici e digitali, logica di controllo.
Meccanica di lettura CD-PRO 2 LF PHILIPS con soluzioni meccaniche di irrigidimento struttura, clamp amagnetico, fondo unità di lettura piatto.
Sistema di connessioni interne ed esterne realizzato con cavi ELEMENTS di OMEGA AUDIO CONCEPTS.
Convertitore: Delta Sigma AK 4384.
Uscite analogiche : RCA
Uscita digitale: S/PDF-coassiale
Max. livello uscita: 1,5 Vrms
Rapp. Segnale/rumore: 110 dB
Dinamica: 106 dB
Consumo: 20 W
Dimensioni: 255 x 255 x 90 mm. (L x P x H)
Peso: 13 Kg.
Prezzo: euro 4.500