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Acoustic Energy-Sugden-Blue Moon Integrated System
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
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By Massimo Piantini
Graphic Massimo Piantini
“Abbinamenti audio”
Sistema: I diffusori AE 309 sono il centro di questo interessante, economico sistema.
Le abbiamo alternativamente pilotate con un integrato in classe A da 35 watt per canale, il Sugden A21 SE da molti anni presente sul mercato, ma che ha ancora molto da dire, e uno di scuola italiana, il Blue Moon Integrate N.2 di moderna progettazione che ha, invece, 300 watt per canale a disposizione.
La qualità generale di questi compatti diffusori inglesi da pavimento è tale che, a fronte di un costo ragionevolissimo, riescono a reggere bene la qualità di tutti e due i diversi sistemi di amplificazione.
Diffusori adatti per sistemi che vanno dai 6.000 ai 9.000 euro
Sorgenti: quello utilizzato è un onesto lettore Oppo che permette di leggere tutti i formati e soprattutto, il multicanale.
Corretto e neutro, ben si abbina ai diffusori e ai diversi stili sonici degli amplificatori impiegati nella prova.
Grazie alla possibilità di inviare un segnale video tramite la connessione HDMI, è possibile godere di tantissimi video di concerti.
Amplificatori: Abbiamo volutamente scelto due macchine estremamente diverse nell’impostazione sonica, proprio per capire fin dove le AE 309 potessero reggere il confronto.
Il Sugden si abbina deliziosamente con le Acoustic Energy, poiché hanno la stessa impostazione derivante dalla scuola inglese. Gli amanti del genere saranno soddisfatti: suono caldo, ambrato, morbido, avvolgente. La grana leggermente “grossa” non disturba più di tanto nella globalità dell’ascolto.
Per chi ama, invece, un suono più dinamico, a tinte maggiormente contrastate, con un notevole “grip” e un deciso impatto, troverà nell’integrato Blue Moon Audio un partner eccellente. La notevole potenza impulsiva a disposizione farà sentire il suo ….caratterino, mantenendo un’impostazione sonica corretta, tendenzialmente neutra e con una grana molto fine.
Le due elettroniche faranno esprimere in maniera diversa i diffusori, che regaleranno differenti, ma intense emozioni, soprattutto considerando la loro fascia di prezzo.
Acoustic Energy-Sugden System
Video
Diffusori: queste AE 309 hanno un ottimo equilibrio, solo lievemente orientata verso le tonalità pastello e, soprattutto, hanno dimostrato la capacità di sapersi esprimere bene con il pilotaggio di amplificazioni estremamente diverse.
Con le due diverse elettroniche questi diffusori sono riusciti a sparire nella sala d’ascolto. Hanno ricreato una bella scena acustica, con i piani prospettici discretamente separati tra loro.
Per gli amanti del punch e della gamma bassa intensa, vi è la possibilità di aggiungere un sub woofer. In questo caso, però, è consigliabile orientarsi verso una amplificazione più generosa del piccolo integrato da 35 watt per canale.
Cavi: con l’integrato inglese sono da evitare decisamente i cavi dall’impostazione calda e ambrata che andrebbe a sommarsi a quella del Sugden e, in parte, a quella dei diffusori.
Con l’integrato italiano, invece, non ci sono problemi, vanno bene anche cavi tendenti al “moderatamente caldo”, anche se personalmente preferisco cablaggi neutri e rigorosi.
Le piccole/grandi torri inglesi
By Bruno Fazzini
Incredibilmente ben costruiti e rifiniti per la fascia di prezzo di 1.500 euro la coppia, questi compatti diffusori a torre impiegano trasduttori di onestissima qualità. In particolare i tweeter con cupola in seta da 28 offrono una gamma alta delicata e smussata, senza alcuna asprezza. Questo, anche se non possono generare il dettaglio di tweeter dalle minori dimensioni o dalla diversa struttura in grado di salire più in alto.
In ogni caso la provenienza sonica di queste piccole torri è riconoscibile grazie al suono d’impostazione tipicamente inglese, anche in questa categoria economica entry level. Tale sensazione produrrà immediatamente nell’ascoltatore un notevole piacere d’ascolto, senza mai scadere nella fatica tipica di tweeter innaturali e iperdettagliati.
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Le elettroniche sugli STAND e con i cavi Blue Moon AT
Discorso un po’ diverso, invece, per i due mid-woofer da 13 cm. Pur essendo di buona qualità e di adeguate dimensioni per il litraggio del cabinet, tendono ad enfatizzare un poco la gamma medio-bassa. Situazione questa che, sono convinto, è stata voluta dai progettisti di questi due vie e mezzo.
In base a prove d’ascolto effettuate in ambiente controllato, noi siamo invece convinti che le AE 309 diano il meglio di sé nella riproduzione della gamma medio-bassa, se posizionate a lavorare su bassi supporti che le alzino da terra circa 30 cm.
Con questa piccola accortezza le torri inglesi diventano deliziose per snellezza armonica e dettaglio. Questo perchè la gamma medio-bassa (e la bassa che riescono a riprodurre), viene ripulita dai fastidiosi impastamenti che tendono a sporcare il range superiore di frequenza, riguadagnando così focalizzazione, dettaglio e pulizia sonica.
In queste condizioni e con cavi timbricamente adeguati (asciutti e neutri), come quelli da noi impiegati, i risultati ci mettono di fronte ad un prodotto che vale molto, ma molto di più del prezzo necessario per l’acquisto.
Se pilotati con un buon integrato che abbia una discreta riserva energetica e con una voce quanto più possibile neutra, il parametro dinamica verrà espresso con una disinvoltura sorprendente. Il risultato sonico poi, sarà difficilmente eguagliabile da altri diffusori di questa categoria.
Sugden A21A SIGNATURE – Oppo 103 lettore audio/video SACD
Ancora meglio se poi le AE 309 verranno collocate non attaccate alla parete di fondo per via della posizione posteriore dell’accordo reflex.
In conclusione, queste piccole torri inglesi possono diventare dei grandi diffusori da pavimento, mantenendo le peculiarità dell’impostazione sonica tendente al “british”. Con questi accorgimenti, possono assumere contorni di prodotti dalle qualità soniche notevolissime nella loro categoria d’appartenenza. Tutto questo, a patto di farle lavorare nelle condizioni e con gli abbinamenti suggeriti.
Non si potrà pretendere una gamma bassa estesa e potente, ma le AE 309 non sono state pensate per questo. A questo scopo c’è la possibilità d’inserire, con 600 euro circa, un sub della stessa serie, l’AE 108, che grazie alla regolazione del livello, amplierà le possibilità dinamiche della gamma bassa.
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Acoustic Energy-Sugden System
Blue Moon Integrated
Gli effetti del posizionamento corretto dei diffusori
By Massimo Piantini
Come ha già raccontato Bruno nel suo intervento, le Acoustic Energy collocate nella posizione indicata dal costruttore, hanno evidenziato dei limiti.
La gamma bassa risultava un po’ gonfia, anche collocandole, come abbiamo fatto noi, lontane dalle pareti.
L’estremo superiore risultava come se fosse filtrato in alto, senza quella presenza che ti fa dire di essere a contatto con i musicisti.
Inoltre il sound stage era schiacciato verso il basso, come se ascoltassimo gli strumenti da una balconata affacciata sul palcoscenico.
Questa sensazione, si spiega abbastanza bene, se calcoliamo che il tweeter è posizionato a circa 70 cm da terra, mentre un ascoltatore, normalmente seduto su una poltrona, con le orecchie a circa 110 cm da terra. Questa diversità di livello provoca appunto questa sensazione di compressione.
Acoustic Energy-Sugden System
Il sistema Audio/Video Completo
Abbiamo quindi sistemato le nostre casse su gli stand Blue Moon, che hanno rialzato la pozione dei tweeter, a circa 100 cm dal pavimento.
A questa altezza, la situazione è cambiata radicalmente.
L’estremo inferiore si è asciugato quel tanto da renderlo comunque presente, ma intellegibile. Dal canto suo, la parte alta, sia per l’alleggerimento del basso, sia per la presenza acquisita con l’altezza, ha guadagnato molto in intellegibilità e presenza scenica.
Ma il grande vantaggio è arrivato delle dimensioni del sound stage, molto più estese in altezza e in larghezza. Finalmente gli strumenti sono apparsi nella posizione giusta, con i cantanti all’altezza corretta, quella reale, di chi si trova in piedi davanti al pubblico.
Anche la profondità del palcoscenico è aumentata diventando più credibile.
Queste performance, così acquisite, normalmente si riscontrano in diffusori dal costo molto superiore, da due e tre volte più alto.
Il tocco finale, è stato l’aggiunta poi delle piccole casse posteriori, del multicanale SACD, che ha creato finalmente intorno a noi ascoltatori, uno spazio credibile ed emozionante.
La giusta collocazione in ambiente, e soprattutto la giusta altezza da terra, hanno trasformato dei diffusori ben costruiti, in oggetti ben suonanti e dalle performance molto superiori alla categoria di prezzo, di appartenenza.
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
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ACOUSTIC ENERGY – Serie 300 AE-309 (Diffusore Pavimento) Walnut REAL Veneer
Eur 1520
Acoustic Energy-Sugden System
I componenti
Diffusori: Acoustic Energy AE 309
Integrato: Blue Moon Integrated
Lettore: Oppo 103 – Audio/Video
Cavi: Blue Moon AT
Sistema Multicanale SACD
Integrato: Sugden A21A SIGNATURE
Diffusori posteriori: Wharfedale
Gallery
Acoustic Energy-Sugden System
Immagini di un concerto a risoluzione video 1080p
Acoustic Energy-BlueMoon-Sugden
