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FineTuning Top System
Come integrare 2 Pre e 2 Amp nello stesso sistema
Nella foto al centro Bruno Fazzini e Il dott. Ugo Coppa. Ai lati alcuni appassionati campani.
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
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By Bruno Fazzini
Graphic Massimo Piantini
Classificazione
Sistema audio completo: 2 Pream e 2 Amp, da alternare sullo stesso sistema
L’invito del dott. Ugo Coppa nella sua sala d’ascolto è stato lo spunto per alcune considerazioni interessanti.
Dapprima il sistema, costituito da prodotti importanti con risultati degli di nota.
Poi la piacevole considerazione che il sistema ascoltato era, in realtà, un due in uno, nel senso che era costituito da due diverse sorgenti (una analogica e una digitale) e fin qui niente di speciale, da due preamplificatori, uno a valvole e uno a stato solido e, infine, da due finali, uno moderno e uno vintage.
In sostanza un sistema che permette al suo fortunato possessore di divertirsi non poco.
Ma andiamo con ordine.
Ugo è una persona speciale; lo è nella cordiale accoglienza che è tipica di quelle persone del sud dall’animo fine, grazie anche al fatto di essere amanti della Musica, con la quale la sensibilità umana supera i normali valori.
Oltre a questo, Ugo è una persona dall’orecchio educato alle più delicate sfumature soniche, in grado di percepire con facilità non solo in quali ambiti si posiziona la differenza di una elettronica, o come si modifica la struttura della scena acustica al variare del posizionamento dei diffusori, ma anche le differenze timbriche o dinamiche che si palesano con la sostituzione del cavo più adatto al sistema.
Descriviamo l’impianto.
La sorgente analogica è un “must” che si posiziona al top tra i giradischi storici della produzione mondiale a telaio flottante: Linn Sondek + alimentatore Radical con braccio Linn Ekos SE e testina Linn Kandid.
La sorgente digitale per la lettura dei file è il network Linn Klimax versione Organik, mentre per la lettura dei CD/DVD vi è un Meridian 800 versione 2.
Da queste sorgenti il segnale passa, alternativamente, al pre Convergent Legend con phono o al pre Spectral 30 SL g2 per arrivare ai finali.
La prima coppia di finali è costituita da un quattro telai Jeff Rowland, il Model 12, la seconda è una coppia di storici finali Mark Levinson ML2.
Si arriva infine ai diffusori, che sono una coppia di ben conosciuti ed apprezzati Wilson Watt3- Puppy 2.
Il cablaggio è stato eseguito completamente con cavi Blue Moon Audio top di gamma in sostituzione di MIT e Audioquest.
FineTuning Top System
Il suono
Diciamo subito che il livello qualitativo di questo sistema è piuttosto alto.
Un ottimo lavoro viene eseguito dal sistema di lettura dei file della Linn.
Questa azienda scozzese ha dimostrato di essere in grado di avere grande cura anche del materiale digitale, non solo di quello analogico che l’ha resa famosa nel mondo.
In ogni caso l’LP 12 alla sua massima espressione, corredato dalla nuova testina Kandid, una MC dalla raffinatissima voce, fornisce il segnale estratto dai solchi alle elettroniche e ai diffusori in maniera esemplare.
E qui comincia il divertimento.
Se il segnale viene fatto arrivare al preamplificare Convergent Legend,si entra in un mondo quasi fiabesco, dove ogni informazione viene trattata con un fascino esclusivo.
Dettaglio e micro dettaglio arrivano molto in alto, con la conseguenza di percepire un senso di trasparenza elevatissimo. Ma il pregio principale sta nella sensazione di fascino sonico, condizione questa che pone l’ascoltatore in una condizione di piacere puro.
Ma poi il segnale in uscita dal pre deve arrivare ai finali.
Se si sceglie la soluzione che prevede la coppia vintage Mark Levinson ML2, il suono vira verso tinte ambrate, dal momento che le tonalità si orientano al dorato, mentre l’aspetto dinamico rimane circoscritto in un ambito di correttezza, ma senza arrivare alle vette di eccellenza toccate dallo Spectral.
Ricordo che gli ML 2 erogano “solo” 25 watt in classe A, ma che questa potenza è in grado comunque di far viaggiare egregiamente le Wilson.
Se, invece, si sceglie la soluzione dei finali Jeff Rowland, si assiste ad una esplosione dinamica e ad un contrasto sonico incredibili, il tutto coadiuvato da una correttezza timbrica da manuale e da un gioco di chiaroscuri che produce nell’ascoltatore un grande piacere d’ascolto.
In ogni caso con tutte e due le soluzioni, sia con i finali vintage che con quelli moderni, si ha sempre il desiderio di alzare un po’ il volume, segno questo inequivocabile di un sistema ben a punto e frutto di una qualità generale molto alta.
I quattro telai Jeff Rowland sembrano avere una marcia in più rispetto ai M.L., sia in termini di impatto dinamico che di correttezza timbrica, ma questo non deve stupire, dal momento che Mark Levinson progettò e realizzò quei finali con la componentistica di allora che certamente non è quella disponibile oggi.
E cosa succede cambiando pre?
Lo Spectral a stato solido, rispetto al Convergent valvolare ha, ovviamente un altro suono. Ma in cosa differisce l’SL30 g2 dal Legend?
Differisce nei tratteggi degli strumenti e delle voci degli esecutori, che appaiono scolpite con un maggiore spessore. E’ come se si fosse in presenza di un bassorilievo (con Spectral) rispetto ad un magnifico dipinto con potenti tagli di luce che però rimangono confinati nella tela (con Convergent).
Lo Spectral ha la capacità di scontornare i particolari sonici in maniera magistrale, pur non arrivando alla circolarità e al senso di partecipazione nel quale si sente avvolto l’ascoltatore utilizzando il Convergent.
Naturalmente stiamo parlando di due macchine straordinarie che, ognuna a suo modo, regalano una enorme quantità di emozioni.
Tutto quanto descritto accade indipendentemente dai finali impiegati, anche se ogni finale ha, ovviamente, il suo carattere sonico.
Si arriva, infine, ai diffusori, i quali essendo dei progetti e delle realizzazioni di alta qualità risentono e riproducono spietatamente le scelte operate a monte.
Ma la forza di questi diffusori sta nel rispettare con cura e precisione le caratteristiche di ogni elettronica e le sfumature che ogni sorgente, ogni pre e ogni finale introducono lungo il percorso della catena d’ascolto.
Ad esempio, riguardo la scena acustica, le Watt Pappy ripropongono distintamente le differenze dei due preamplificatori, ricostruendo palcoscenici sonori ampi in entrambi i casi, ma diversi per struttura e profondità dei volumi a disposizione degli esecutori.
A questo proposito, il fine tuning operato sul sistema, ed in particolare sui diffusori, ha portato, grazie ad un diverso posizionamento e inclinazione delle casse acustiche, ad una scena più ampia e credibile, oltre che decisamente meglio strutturata.
Sempre relativamente al fine tuning, l’aver sostituito i cavi MIT e Audioquest con i cavi Blue Moon Audio, ha iniettato una vivace dose di energia sonica, di trasparenza e di apertura in gamma alta dando, soprattutto ai diffusori, la possibilità di guadagnare un maggiore respiro.
Conclusioni
Nella sala d’ascolto di Ugo erano presenti anche altri appassionati campani, con i quali è stato piacevole condividere le emozioni che, man mano che procedeva il fine tuning, si sono percepite.
Un sistema di classe, quello ascoltato, con pezzi di grande valore e di forte impatto emotivo.
Penso in special modo alla raffinatezza della testina Kandid, o al fascino sonico del pre Legend; penso al magnifico contrasto dinamico del pre Spectral o alla potenza e alla grazia dei finali Jeff Rowland o, infine, al colore sonico dei M.L.
Senza dimenticare la capacità dei diffusori che, con la loro corretta voce, hanno messo in condizione gli ascoltatori di percepire le differenze soniche dei vari componenti che si sono alternati nel sistema durante le varie sessioni d’ascolto.
Infine, i cavi di alimentazione, segnale e potenza Blue Moon Audio hanno consentito che le emozioni sopra descritte non venissero infiacchite da cablaggi non all’altezza della situazione.
Buon ascolto
Bruno Fazzini
FineTuning Top System
I componenti
Turtable: Linn Sondek + alimentatore Radical Network: Linn Klimax versione Organik
Braccio: Linn Sondek Linn Ekos SE
Testina: Linn Kandid
CD/DVD:Meridian 800 versione 2. PreAmp 1: Convergent Legend con phono
PreAmp 2: Spectral 30 SL g2 MonoAmp 1: Jeff Rowland, il Model 12 – 4 telai
Amplificatori mono 2: Mark Levinson ML2. Diffusori: Wilson Watt3- Puppy 2
Cavi Blue Moon Audio top di gamma in sostituzione di MIT e Audioquest
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