Usato
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EAR Yoshino 861 – StereoAmp
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
Prezzo offerta: telefonare
Usato in conto vendita
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By Bruno Fazzini e Massimo Piantini
Graphic Massimo Piantini
Classificazione
Amplificatore Stereo: Valvole configurazione Triode dai tubi EL519
Rapporto Qualità/Prezzo Usato: –3– (1=sotto la Parità, 2=Parità e da 3 =Favorevole a 5= Molto Favorevole)
In tutti gli oggetti di Tim De Paravicini c’è un pizzico di originalità.
In questi 861 l’elemento non comune sono le valvole usate.
L’amplificatore da un senso rassicurante solidità, sia per la costruzione impeccabile, sia per l’ingegnerizzazione interna razionale e solida.
L’estetica sobria è caratterizzata dal pannello frontale lucidato a specchio e della copertura delle valvole con cilindri traforati di colore nero opaco.
Ottime le connessioni posteriori come i solidi e completi morsetti dei cavi delle casse.
Anche le connessioni RCA e XLR sono di ottima fattura e risultano utili per collegamenti del segnale bilanciato e sbilanciato.
Dal punto di vista sonico il sound family è ben riconoscibile e non tradisce le aspettative degli amanti del marchio.
La pasta sonica e morbida e rilassante, con un estremo superiore mai esasperato. L’estremo inferiore ha buone doti di controllo e profondità.
Per chi ha diffusori aperti in alto e dalla timbrica asciutta, l’EAR 861 può essere un oggetto che bilancia in maniera impeccabile il sistema audio, facendolo divenire il compagno di lunghi ascolti per lungo tempo.
Comunque sia, chi desidera acquistare un ampli a valvole dall’estetica raffinata e dal suono equilibrato, dovrebbe ascoltarlo prima di un qualunque acquisto.
Buon divertimento a tutti.
Massimo Piantini
Al centro il preamp Cello Encore,
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Note di ascolto
Amate il suono valvolare? Quello rotondo e caldo, ammaliante e affabulatore, dolce e seducente?
Allora questo finale del noto marchio EAR di cui Tim De Paravicini è stato il progettista, farà al caso vostro.
Il suono che, in due parole, ho appena descritto è generato, in gran parte, dalle particolari valvole montate, le PL519, dei valvoloni che ricordano le EL34 ma con un curioso cappuccio metallico sulla testa.
Queste valvole sono dei pentodi che Tim de Paravicini decise di far lavorare come triodi, infatti la potenza erogata è modesta (32 watt per canale), nonostante siano in configurazione push-pull.
Chi pensa di pilotarci diffusori non troppo efficienti e in ambienti non piccoli è avvertito.
Interessante la possibilità regolare il guadagno tramite due potenziometri.
Ma come suona questo finale?
Suona molto bene se abbinato a diffusori giusti. Suona in maniera limitata se si pretende quello che non può dare.
La sua potenza è, come abbiamo detto, limitata.
Se si ha l’accortezza di non far superare a questo finale la soglia limite dell’erogazione di potenza, allora il risultato sarà seducente, timbricamente un po’ caratterizzato in gamma media (che apparirà densa e spessa), ma seducente.
L’equilibrio timbrico è, dunque, orientato verso la zona centrale di frequenza, con la gamma alta non particolarmente in evidenza e con quella bassa morbida e non timida.
In primo piano il giradischi Vermilion e la testina Vermilion Denon DL103 di BlueMoon. Front-End sicuro e musicale per qualunque abbinamento compreso l’ampli EAR 861
In ogni caso non sarà la trasparenza a mancare.
La dinamica, con soli 32 watt per canale non sarà dirompente, ma certamente più che sufficiente con gli abbinamenti e gli ambienti giusti.
La ricostruzione della scena acustica beneficia di un bel palcoscenico, nonostante l’aria e la volumetria a disposizione degli esecutori sul palcoscenico immaginario non sia da primato.
In conclusione è questo un finale che, abbinato con il suo pre o con uno dal piglio deciso e dal carattere vivace, produrrà molte emozioni all’ascolto.
Nel mercato dell’usato l’EAR 861 è una macchina che tiene il prezzo, anche grazie al prestigio del marchio e che, con una cifra non esagerata che potrebbe aggirarsi intorno al 40/45% del prezzo di listino (10.000 euro circa), permette di entrare in possesso di una elettronica dal progetto sano.
Bruno Fazzini
La particolari della costruzione interna
Il sotto della razionale e solida scheda.
Razionale ingegnerizzazione dei componenti
In evidenza le valvole finali utilizzate
EAR Yoshino 861 – StereoAmp
Cosa dice il produttore
Il power pack EAR YOSHINO 861 è stato creato dopo anni di ricerca e sviluppo…
Tim di Paravicini ha sviluppato una nuova entusiasmante configurazione Triode dai tubi EL519.
I pentodi convenzionali collegati a triodo hanno la seconda griglia legata all’anodo, risultando in un compromesso a metà tra un pentodo e un triodo. Non ha né l’efficienza del pentodo né la linearità del triodo.
L’Enhanced Triode Mode (ETM) di Paravicini fa un ulteriore passo avanti e crea un vero triodo altamente lineare da un robusto tubo pentodo.
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Invece di pilotare il normale Grid One con un segnale, questo è collegato al catodo e diventa così un elemento invisibile e trasparente e parte del catodo.
Il segnale viene immesso nella griglia 2 del tubo e in questa configurazione la griglia 3 non ha alcun effetto: può essere collegata a terra o lasciata flottante.
L’ETM si comporta come un vero triodo ed è infatti più lineare della maggior parte dei triodi riscaldati direttamente. Rispetto a quest’ultimo, ha l’ulteriore vantaggio di essere un tubo più duro, robusto e capace di una vita molto più lunga.
L’amplificatore EAR YOSHINO 861 sorprende in più di un modo. Gli armonici vengono ripristinati con un luccichio unico che sconcerta. Gli strumenti hanno una presenza quasi fisica.
Sorprende anche la definizione, che arricchisce il palcoscenico sonoro con uno sciame di microinformazioni che si estende ben oltre i diffusori, sia in ampiezza che in profondità.
L’altissima capacità di corrente conferisce a questo dispositivo un’eccellente dinamica e controllo degli altoparlanti più esigenti.
Configurazione in mono a ponte
1. Collegare il cavo di ingresso BAL al canale sinistro.
2. Impostare l’interruttore mono/stereo su mono.
3. Ruotare il livello del canale sinistro completamente in senso orario.
4. Per altoparlante da 8 Ohm: collegare le due linguette da 16 Ohm e collegare l’altoparlante alle linguette “0” e “16” Ohm.
5. Per altoparlante da 4 Ohm: collegare le due linguette da 8 Ohm con il filo e collegare l’altoparlante alle linguette “0” e “8”.
6. Per altoparlante da 2 Ohm: collegare le due linguette da 4 Ohm con il filo e collegare l’altoparlante alle linguette “0” e “4” Ohm.
EAR Yoshino 861 – StereoAmp
TECHNICAL SPECIFICATIONS
Genere |
Amplificatore di potenza stereo |
Modalità operativa |
Modalità Triodo ETM |
valvole di potenza |
4 EL519 |
Tubi di ingresso |
6 PCC88 |
Tubi di regolazione |
4x ECC83 |
Potenza 8 ohm |
2 x 32w |
Trasformatore di potenza |
800VA |
Larghezza di banda |
16Hz – 60KHz (-2dB) |
Fattore di smorzamento |
150 |
Ingressi sbilanciati |
2 RCA |
Ingressi bilanciati |
2 XLR |
Regolazione del guadagno |
Attenuatori di ingresso |
Terminali altoparlanti |
MICHAEL |
corrente di uscita |
30A |
Finitura disponibile |
CROMO |
Consumo |
275 w |
Garanzia |
3 anni |
Dimensioni |
42x42x20 cm |
Il peso |
28 kg |
Prezzo di listino oggetto nuovo Eur 9.500 circa (anno 2010)
(Prezzo usato stimato alla data dell’articolo
Eur 4.500/6.000 a seconda delle condizioni delle valvole e dell’oggetto)
A destra particolare dei midrange delle Cello Amati EVO, in prova con EAR 861
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
Website EAR
Importatore Il Tempio Esoterico
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Il nostro usato
In evidenza a destra il woofer delle Cello Amati EVO, uno dei diffusori usati per la prova dell’EAR 861
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Troels Gravesen
Stavo cercando un piccolo amplificatore valvolare di alta qualità per la mia officina, pensato per funzionare con il mio amplificatore Hypex Ucd per il bi-amping .
Poiché il mio amplificatore Hypex funziona in modo completamente bilanciato e dispone di attenuatori di ingresso, qualcosa di simile sarebbe utile per un amplificatore che dovrebbe far funzionare i driver dei tweeter di gamma media.
Ora, avere queste richieste indica davvero pochissimi amplificatori sul mercato ad eccezione degli amplificatori PA, dove queste caratteristiche sono comuni – e sempre a stato solido o digitali. Non quello che stavo cercando, piuttosto qualcosa come il mio GlowMaster….. see more
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