Cecil Taylor, la leggenda del free jazz, ci ha lasciati
Di Bruno Fazzini
Insieme a Ornette Coleman, Archie Sheep e John Coltrane è stato il pioniere del free Jazz e, a metà degli anni cinquanta, con il suo album Jazz Advance ha sconvolto pubblico e critica scardinando le regole del Jazz fino ad allora con precise logiche musicali, attirandosi l’antipatia dei jazzisti più conservatori.
E’ morto due settimane fa a 89 anni nella sua casa di New York, lasciando una importante eredità fatta di cultura musicale e grandissima tecnica.
Il suo stile era unico, costruito su dissonanze difficili ma dal grande fascino e da un complicato senso del ritmo; il tutto sostenuto da una tecnica incredibile.
La sua capacità di improvvisare onde di musica che si rompono e si ricompongono, spaccando i rigidi schemi dell’armonia, ha destabilizzato non poco il comune pensiero jezzistico di allora che, per molti, era già considerato all’avanguardia. Per questo non è stato completamente capito dal grande pubblico, ma nemmeno dagli addetti ai lavori, che lo hanno considerato quasi un visionario, nonostante Thelonius Monk avesse già segnato quella traccia che Cecil Taylor ha percorso e ampliato.
Uno dei suoi collaboratori più stretti ha detto di lui: «Suonare con Cecil mi ha fatto pensare in maniera diversa a cosa sia in realtà la musica. È qualcosa che non ha a che fare con la circolarità o le quinte, bensì col suono».
In uno dei dischi che più apprezzo, Looking (Berlin Version) del 1990, Cecil Taylor esprime il suo amore per la Musica Jazz, ormai da lui portata oltre il Free Jazz, in unione con la danza, il canto e la teatralità, in una commistione di vitalità e potenza emotiva dalle profonde radici afroamericane.
Quella che segue è una selezione dei suoi 10 Album più importanti tratta da: ilgiornaledellamusica.it
1-The World Of Cecil Taylor (Candid, 1960)
2-Nefertiti, The Beautiful One Has Come (Revenant, 1962)
3-Unit Structures (Blue Note, 1966)
4-Conquistador (Blue Note, 1966)
5-The Great Concert Of Cecil Taylor (Prestige, 1969)
6-Indent (Arista Freedom, 1973)
https://youtu.be/Zf8ir_gvbwA
7-Silent Tongues (Arista Freedom, 1974)
8-It Is In The Brewing Luminous (Hat Hut, 1983)
9-Historic Concerts (Soul Note, 1984)
10-Looking (Berlin Version) (FMP, 1990)
JAZZIT
Cecil Taylor si è spento ieri all’eta di 89 anni nella sua casa di Brooklyn…
http://www.rockol.it/news-688910/addio-morto-cecil-taylor-il-pianista-free-jazz-aveva-88-anni
ILPOST.IT
È morto a 89 anni Cecil Taylor, grande pianista tra i principali esponenti del free jazz…
https://www.ilpost.it/2018/04/06/cecil-taylor-morto/
RADIOPOPOLARE.IT
1929-2018
La sublime radicalità di Cecil Taylor…
http://www.radiopopolare.it/2018/04/la-sublime-radicalita-di-cecil-taylor/
ROCKOL.IT
E’ morto all’età di 88 anni il jazzista, pioniere del free jazz, Cecil Taylor…
http://www.rockol.it/news-688910/addio-morto-cecil-taylor-il-pianista-free-jazz-aveva-88-anni
LAREGIONE.CH
Si è spento Cecil Taylor, un genio del free jazz
Il musicista statunitense aveva 89 anni ed è stato una delle figure più discusse e chiacchierate del genere. Miles Davis disse addirittura di lui che ‘non sapeva suonare’ in pianoforte…
https://www.laregione.ch/culture/culture/1251540/si-e-spento-cecil-taylor–un-genio-del-free-jazz
LACITTADISALERNO.IT
Addio a Cecil Taylor, pianista pioniere del free jazz
Il musicista aveva 89 anni ed è stato spesso associato all’avanguardia musicale….