Infinity EVO – Cary Audio – BlueMoon

Apr 27, 2022 | BMAT – Cosa dicono di noi, P Magazine, P Systems BMH

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Infinity EVO – Cary Audio – BlueMoon System

 

 

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By Bruno Fazzini e Massimo Piantini

Graphic Massimo Piantini

 

Potrebbe sembrare esagerato pilotare una coppia di diffusori come le Infinity Reference 60 da un sistema di amplificazione importante come questo: pre Cary Audio SLP 0.5 e due finali mono CAD 211 FE-M, oltre ad una eccellente sorgente digitale come la Blue Moon Audio.

 

Ma in realtà non è così, soprattutto se ad essere pilotati non sono dei semplici e datati Reference 60 ma dei ringiovaniti Reference 60 EVO.

 

Partendo da un progetto sano come quello delle Infinity in prova, con il passaggio alla versione EVO si sono incrementati tutti i parametri espressi da questi diffusori.

Gli interventi tecnici di cui parlerà in dettaglio Massimo Piantini, hanno permesso di raggiungere un equilibro timbrico di elevatissimo livello.

 

La naturalezza di emissione e la fluidità di esposizione del messaggio sonoro sono stati esemplari, grazie alla correzione dei range medio e basso di frequenza operata da due potenziometri che sono stati collocati sul retro.

 

 

Il tweeter, libero di esprimersi senza costrizioni, ha riprodotto una gamma alta veloce, setosa, mai aspra e dal grande dettaglio, oltre a fornire aria e volumetria alla scena acustica. Quest’ultima certamente aiutata nello strutturarsi dall’ottimo pre SLP-05.

 

Naturalmente grande merito è dovuto alle prestigiose elettroniche, che hanno amplificato il segnale fornendo spinta dinamica (i finali con le 845 forniscono ben 70 watt in classe A e 110 in classe AB) forte e priva di incertezze.

 

Ma non è solo la potenza quella fornita alle Infinity, ma anche la trasparenza elevata unita al dettaglio e al micro contrasto che hanno permesso alle Reference 60 di esprimersi molto, molto bene, grazie alle tarature fornite dalla versione EVO.

 

In questo stesso System abbiamo sostituito le Reference 60 EVO con altri diffusori importanti che avevamo a disposizione, come le Wilson Puppy 6, Le Cello Stradivari, le B&W Signature 30 ed altre.

 

In tutti gli ascolti a confronto non abbiamo sentito la carenza in qualche parametro da parte delle Infinty che, grazie all’up grade della versione EVO, hanno mostrato di reggere bene il confronto con diffusori dal costo molte volte superiore.

Le Infinity Reference 60 EVO si sono dimostrate diffusori all’altezza in ogni situazione nella quale sono state poste a lavorare e in grado di reggere il peso di elettroniche importanti come i Cary Audio utilizzate in questa prova.

Bruno Fazzini

 

 

Rapporto Qualità/Prezzo Usato: –5– (1=sotto la Parità, 2=Parità e da 3 =Favorevole a 5= Molto Favorevole) L’upgrade “EVO Project” conferisce a questi diffusori una qualità audio sconosciuta alla versione storica. IL risultato sonico e quello di diffusori di categoria fino a 7.000 eur di acquisto usato, al prezzo di meno della metà. Un affare

 

Note di utilizzo e di ascolto By Massimo Piantini

 

La missione delll’EVO Project è quelle di aggiornare alle necessità odierne, diffusori che al tempo della loro uscita erano già oggetti con un progetto serio e componenti di alta qualità. Per i particolari vi rimando a questo link “EVO Project cosa è e perché nasce”.

 

Quindi non stupisce l’abbinamento delle elettroniche Cary Audio, dal valore sul mercato dell’usato intorno ai 20.000 eur, con i diffusori Infinity Ref. 60, che nella versione EVO è possibile avere a qualche migliaio di euro.

 

Infatti gli aggiornamento fatti su questi diffusore lo collocano a pieno diritto all’interno del System.

La possibilità di regolare woofer e midrange per adattarsi al sistema, e alcune modifica al crossover, hanno fatto emergere il tweeter EMIT, allineandolo all’emissione del resto dei componenti.

 

Il basso, prima invadente, ora è controllato e profondo. Le medie frequenze, quelle più sensibili per l’orecchio umano, sono finalmente tornate in linea con resto della gamma.

 

 

Cary Audio SLP 0.5  Stereo PreAmp – front

 

Abbiamo anche alzato di circa 20cm i diffusori da terra.

 

Questa collocazione, ha permesso al sound stage di espandersi completamente tra i diffusori, acquistando anche quella profondità che è tipica delle registrazioni ambientali.

 

I diffusori sono stati posti con un angolo di circa 110° rispetto al punto di ascolto, permettendo di avere una visuale completa sul palcoscenico sonoro, invece che la solita finestra con la tradizionale disposizione a triangolo equilatero.

 

Cary Audio SLP 0.5  Stereo PreAmp – back

 

Infine le casse acustiche non devono essere angolate verso il punto di ascolto. Questa geometria, che spesso si adotta per enfatizzare una carenza in gamma alta, dà l’illusione di una maggiore presenza e localizzazione.

 

Purtroppo però, come tutte le illusioni, non è reale e inficia la correttezza del palcoscenico sonoro. Solo una collocazione lineare permette di godere di un sound stage reale e completo.

 

Provare per credere.

 

Buon ascolto a tutti.

 

Cary Audio 211FE-M MonoAmp – front

 

 

 


 

 

EVO Project by BlueMoon AT. Cosa è e perché è nato.

Il progetto EVO (Evolution), nasce dalla necessità di adeguare casse acustiche, attuali o del passato, alle odierne necessità durante l’inserimento in sistemi audio nelle più disparate sale di ascolto.

 

Sull’articolo Diffusori e ambiente domestico pubblicato sulla nostra web a cui rimando per gli approfondimenti, abbiamo messo in evidenza quali siano le problematiche che abbiamo verificato esistere, nell’assemblare un sistema audio HiEnd in una qualunque sala di ascolto domestica.

 

Abbiamo anche individuato le soluzioni che possono portare grandi benefici per avvicinarsi, quanto più possibile, alla riproduzione reale dell’evento sonoro in ambiente e…. see more

 


 

Cary Audio 211FE-M MonoAmp – back

 


Diffusori e ambiente domestico

 

Partiamo “dall’inizio”

 

Della catena audio, il diffusore è il componente che interagisce direttamente con l’ambiente domestico, e dal quale ne viene condizionato pesantemente il funzionamento.

L’esempio più lampante è l’emissione della parte bassa da parte dei woofer.

 

Le dimensioni della sala di ascolto e la sua struttura, assorbenza o riflessione delle pareti, condizionano pesantemente il suono che percepiremo durante l’ascolto e ….. see more

 


 

 


 

Infinity EVO – Cary Audio – BlueMoon System

 

I componenti del sistema

 

Infinity Reference 60 EVO

Cary Audio SLP 0.5 – Stereo PreAmp

Cary Audio 211FE-M – MonoAmp

 

BlueMoon 

Interface Archive

Converter n.1

DeepBlue ToneArm

Direct Vinyl Cut

Cables

 

    

  

     

     


 

 

BlueMoon Interface – file player.

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