Review
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Un pomeriggio con amici ad ascoltare 2 grandi sistemi Hi.End,
Cello Legacy e BlueMoon AT
Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
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I primi appassionati che si sono prenotati la scorsa settimana sono arrivati, carichi di entusiasmo e di attese, per l’ascolto di questo sistema completo Cello dalle caratteristiche uniche.
La sorgente analogica Zarathustra, completa di braccio Pluto e testina EMT dall’ottimale interfacciamento.
Questa sorgente ha letto in continuazione vinili di ogni genere, dimostrando come questo sistema sia universale anche nel riprodurre ogni tipologia musicale.
Dalle incisioni ECM di Jazz a normali D.G. ed EMI di Classica, passando per etichette particolari come la Opus 3, tutto è stato riprodotto in maniera esemplare.
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Il segnale è arrivato a quel gioiello di pre phono Cello RMC che ha smistato e incanalato le informazioni estratte dai solchi, elevando il basso segnale della testina tedesca senza produrre il minimo rumore.
Il Cello Palette ha poi compiuto il miracolo di pre amplificare il segnale in maniera ottimale in funzione dei diffusori Cello Stradivari Premiere,
Questi risultato e stato ottenuto grazie a piccole attenuazioni effettuate sulla zona centrale di frequenza.
Al Palette abbiamo alternato il superiore Cello Encore che, pur non permettendo regolazioni nei vari range di frequenza, si è dimostrato di superiore livello.
Hanno aiutato nella messa a punto agli alleggerimenti operati dai piccoli e semplici attenuatori Blue Moon Audio posti sulle medie frequenze.
Il segnale così adeguatamente controllato (piccoli aggiustamenti in frequenza sono necessari in funzione dell’ambiente d’ascolto) è passato al finale Cello Duet 350.
Questo ha governato il flusso audio con una determinazione tra le migliori che noi abbiamo potuto ascoltare.
Il suono del Cello Legacy così “corretto” per il nostro ambiente d’ascolto è esploso in tutto il suo musicalissimo vigore.
La tanta dinamica ha reso l’ascolto fortemente coinvolgente, ma questo risultato non è stato merito solo del muscoloso e raffinato finale.
Infatti anche il primo anello della catena ha operato un gran bel lavoro. Per non parlare delle capacità dinamiche dei due pre, l’Encore in particolare.
L’eleganza del suono, arricchita da una raffinatezza estrema, ha riempito l’intera sala per tutto il pomeriggio. Certo è che i dischi non incisi troppo bene venivano “smascherati” nelle loro pecche senza troppa pietà.
L’entusiasmo dei presenti era palpabile e il tempo a disposizione è volato via in un lampo.
Ascoltare un sistema come questo, per audiofili maturi, navigati e dal palato (orecchio) raffinato, è non soltanto una emozione, ma anche un arricchimento per l’animo sensibile che ogni audiofilo dovrebbe avere.
Al prossimo “Incontro BlueMoonHouse-Sophos”
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Per ascolti e infoemail: sophoshiend@gmail.comBruno Fazzini – tel. + 39 347 1402138 |
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