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Perreaux Prisma 750P MonoAmp

 

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By Bruno Fazzini

Graphic Massimo Piantini

 

Classificazione

Amplificatori Mono: Stato solido

 

Musicalità/Note d’ascolto: Siamo abituati a pensare alla Nuova Zelanda come patria delle amplificazioni Plinius, ma da quasi 50 anni vengono prodotte amplificazioni Perreaux.

Questi poderosi finali mono erogano ben 1.300 watt su 4 ohm e, naturalmente, non si spaventano davanti alla maggior parte dei diffusori in commercio.

 

Lo stadio d’uscita a MOS FET genera un suono ambrato e piacevole, ma lontano dal grande dettaglio e dalla evidente ariosità, soprattutto della gamma alta di frequenza.

 

La timbrica, pertanto, è caratterizzata da una prevalenza della zona medio bassa di frequenza e da una certa densità sonica, che porta la struttura del messaggio sonoro ad essere piuttosto pastosa.

A causa di questo la trasparenza non raggiunge vette di eccellenza, determinando anche una certa fatica nello strutturare un palcoscenico sonoro che abbia aria, volumi e spazi generosi per gli esecutori.

 

In compenso la grande spinta dinamica, forte e autorevole, farà perdonare le incertezze sopra descritte, riuscendo ai non spaventarsi davanti a quasi nessun diffusore.

 

 

Gli “Abbinamenti Audio”

 

Sistema: finali mono dalla veste estetica elegante e dall’elevata potenza.

Prodotto centrato per sistemi dai 25.000 ai 35.000 euro a seconda dei compagni di viaggio scelti.

 

Sorgenti: Streamer dalla voce chiara e dalla spiccata apertura in gamma alta. Stesso discorso per la sezione di conversione dei lettori CD. L’impiego dei MOS FET porta ad una timbrica ambrata e vellutata che impone lettori ariosi e dinamicamente snelli.

Per questo motivo sono da preferire giradischi a telaio rigido o semi rigido piuttosto che flottante.

Riguardo il digitale buoni risultati li abbiamo ottenuti con i Matrix dalla impostazione sonica moderna e vivace.

 

 

Preamplificatori: buoni abbinamenti sono stati ottenuti con pre a valvole come il Convergent (valvolare piuttosto atipico per via della sua timbrica chiarissima e luminosa), o con pre a stato solido come il BAT VK 43se, poiché entrambi hanno la caratteristica di essere molto trasparenti, timbricamente neutri e privi di coloriture in gamma media. E’ importante che questi preamplificatori abbiano anche una certa vivacità dinamica e un adeguato livello di guadagno.

 

Diffusori: data la notevole potenza a disposizione questi finali possono pilotare tanti diffusori, posizionati anche in ampie sale d’ascolto.

Non ci sono particolari indicazioni riguardo e preferenze, i Perreax 750 digeriscono un po’ tutto: bassa e media efficienza, ma anche alta efficienza in grandi ambienti.

Noi li abbiamo abbinati sia alle Blue Moon Audio ML2 ad efficienza media che alle “poderose” JBL 4355 ad efficienza alta.

Risultati molto buoni anche con le Wilson Watt Puppy grazie al loro tweeter spiccatamente aperto nella riproduzione delle frequenze più alte.

 

Cavi: è necessario impiegare cavi privi di coloriture o sottolineature, soprattutto nel range centrale di frequenza. Da preferire cavi neutri, asciutti e trasparenti.

Da evitare i cavi Litz.  

 

 

 

 

 

Cosa dice il produttore

 

Qualità costruttiva robusta

La resistenza meccanica è stata una caratteristica dei prodotti Perreaux da quando l’azienda ha iniziato la produzione nel 1974. Il concetto alla base del design fisico e della costruzione è che ogni elemento strutturale dovrebbe contribuire sia alla rigidità che alle prestazioni.

 

Alimentatore ultra rigido

Il 750 incorpora un enorme trasformatore di potenza toroidale progettato su misura, che impiega un filo di diametro insolitamente pesante che riduce al minimo le perdite di rame. Uno schermo elettrostatico impedisce alle interferenze trasmesse dalla linea CA di entrare nel percorso del segnale.

 

I condensatori del filtro di alimentazione, per un totale di 60.000 uF, hanno un’induttanza e una resistenza interna eccezionalmente basse. Si caricano e si scaricano in risposta alla richiesta di carico molto più rapidamente rispetto ai condensatori di accumulo convenzionali e sono in grado di fornire la corrente istantanea richiesta dagli stadi di uscita, fornendo una gamma dinamica e una risposta transitoria ottimali. Il cablaggio dagli alimentatori alle schede di uscita è progettato per la trasmissione senza ostacoli della corrente e della tensione richieste e utilizza cavi di rame stagnato di grosso spessore.

 

 

Ibrido Classe-A/AB

I transistor bipolari utilizzati nel 750 operano in classe A. Ciò evita la distorsione dell’intaglio del crossover e le risultanti armoniche di ordine dispari presenti, in una certa misura, in tutte le altre classi di funzionamento. I dispositivi utilizzati nello stadio di uscita 750 sono MOSFET, che con circuiti ad alta corrente di riposo, funzionano nell’equivalente di Classe-A a 10 watt. Oltre questo punto la classe di output è tecnicamente Class-AB (da cui la nomenclatura ibrida), ma con una differenza importante. La combinazione delle caratteristiche dei MOSFET e la loro applicazione in questo circuito, determina una distorsione del crossover così minima da essere praticamente inesistente.

 

Bi-Wiring semplificato

2 paia di morsetti rendono gli altoparlanti bi-wiring semplici come “ABC”.

 

Stadio di uscita MOSFET

Lo stadio di uscita 750 sfrutta appieno le qualità uniche dei dispositivi MOSFET e per molti versi sono superiori ai transistor bipolari. Un grande vantaggio è la loro tendenza ad assorbire meno corrente su un’ampia sezione della larghezza di banda di potenza all’aumentare della loro temperatura (coefficiente di temperatura negativo), quindi autostabilizzarsi termicamente.

 

Questo mentre i transistor bipolari assorbono più corrente all’aumentare della loro temperatura (coefficiente di temperatura positivo) e i circuiti di protezione diventano obbligatori per prevenire la fuga termica e l’eventuale autodistruzione. I MOSFET hanno la capacità di oscillare completamente attraverso la tensione CC interna dell’amplificatore e sono quindi veri dispositivi “rail-to-rail”. L’uso di MOSFET incoraggia le massime prestazioni dall’equilibrio dei circuiti dell’amplificatore interno.

 

 

 

Sistemi di protezione multipli

Il 750 incorpora una gamma completa di circuiti di protezione, isolati da tutti i circuiti di trasporto del segnale tramite accoppiatori ottici. Questi circuiti mirano a garantire un margine di sicurezza estremamente elevato per questi prodotti ad alta potenza piuttosto che come un’aggiunta obbligatoria per correggere topologie di circuiti scadenti o sovraccarichi.

 

Avvio graduale

Il 750 utilizza un circuito di avviamento graduale per proteggere i fusibili e/o gli interruttori automatici nell’alimentazione di rete domestica. Senza questo circuito, l’enorme corrente di spunto necessaria per caricare i 60.000 uF di capacità dell’alimentatore, farebbe saltare i fusibili o far scattare gli interruttori automatici.

 

Messa a terra

Noi di Perreaux Prestiamo particolare attenzione alla progettazione del prodotto per garantire la massima separazione tra segnale interno e masse di potenza, incontrandosi solo in un punto stellato centrale.

 

PCB e componenti di altissima qualità

PCB in fibra di vetro di qualità, con tracce in rame pesante e componenti di alta qualità di grado audiofilo, sono utilizzati in tutto il 750.

 

 

 


 

Perreaux Prisma 750P MonoAmp

 

TECHNICAL SPECIFICATIONS

 

Continuous Power Ouput:           750Wrms into 8Ω – 1300Wrms into 4Ω

 

Total Harmonic Distortion (THD+N):  Typically  0.008% @ 1kHz into 8Ω – 20Hz to 20kHz <0.04% into 8Ω

 

Frequency Response:     20Hz to 25kHz, ±0.25dB

 

Signal to Noise Ratio Rated Output (unweighted):    100dB

 

Dynamic Headroom (rated with music): >1.1dB

 

Maximum Current Output:          160A

 

Damping Factor:              >700 @ 1kHz into 8Ω

 

Input Impedance:            Unbalanced       22kΩ – Balanced             3.3kΩ

 

Input Sensitivity:       Unbalanced     1.50Vrms – Balanced               ±0.77Vrms

 

Dimensions:

  Width 482mm (19.0″)

  Height 176mm (6.9″)

  Depth  460mm (18.1″)

 

Weight:        31.0kg (68.3lb)

 

Nazione – Nuova Zelanda

 

Prezzo di listino oggetto nuovo Eur 18.000 coppia (alla data dell’articolo)

 

(Prezzo usato stimato alla data dell’articolo

Eur 4.000/6.000 a seconda delle condizioni dell’oggetto)

 

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La Nuova Zelanda Perreaux progetta amplificatori da 40 anni, utilizzando i propri schemi e principi di progettazione. I monoblocchi Prisma 750, i più potenti nel catalogo aziendale, differiscono per percorsi sonori molto brevi implementati sulla maggior parte dei componenti moderni. Il punto principale del concetto originale – utilizzato negli stadi di uscita dei transistor ad alto effetto di campo. Per questo il progettista, struttura I MOSFET, secondo gli specialisti neozelandesi, combinano calore, apertura e realismo del suono insiti negli amplificatori a valvole, con un’elevata capacità di carico dei transistor bipolari….. see more

 


 

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