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Jeff Rowland Model 625 StereoAmp
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By Bruno Fazzini
Graphic Massimo Piantini
Classificazione
Amplificatori stereo: stato solido (alimentazione switching)
Musicalità”/Note di ascolto: Finale molto moderno nella progettazione e nella realizzazione ad opera dall’impiego dell’alimentazione switching.
Il risultato sonoro è, ad opera di queste scelte coraggiose, riconoscibile per la sua levigatezza, velocità, e grana sonora finissima. Tutto questo porta ad una trasparenza ragguardevole che dona, tra l’altro, anche una ottima dose di ariosità al messaggio sonoro.
L’equilibrio timbrico, dunque, è rigorosissimo e nulla concede a rilassamenti su ognuna delle gamme di frequenza. Di una impostazione così rigorosa ne beneficia, ovviamente, la neutralità, che tende, talvolta, ad una certa levità della riproduzione. Il suono non ha il corpo della classe AB con alimentazione tradizionale, ed è lontano anni luce da quella della classe A.
Gli appassionati del suono caldo sono avvertiti.
La dinamica, grazie ai suoi 300 watt su 8 ohm è notevole, come pure la scena acustica che con così tanta ossigenazione fornisce grandi volumetrie agli esecutori sul palco.
Rapporto Qualità/Prezzo Usato: –2– (1=sotto la Parità, 2=Parità e da 3 =Favorevole a 5= Molto Favorevole)
Gli “Abbinamenti Audio”
JEFF ROWLAND 625
Sistema: prodotto centrato per sistemi intono ai 30.000 euro. Oltre da valutare gli accoppiamenti. Scegliere compagni di viaggio con tendenza al suono caldo, ma trasparente per far emergere la capacità timbriche dell’oggetto.
Sorgenti: Streamer di alto livello o lettori CD di qualità indiscussa e timbricamente vellutati. Giradischi dalla voce vellutata; molto bene quelli a telaio flottante.
Preamplificatori: ideale abbinamento con pre a stato solido dalla stessa impostazione veloce, con dinamica asciutta e timbricamente rigorosa come quella del finale.
Diffusori: preferibilmente con diffusori di alta qualità progettuale, dalla timbrica neutra o tendente all’ambrato secondo i gusti, dall’efficienza media (secondo le dimensioni dell’ambiente).
Cavi: Setosi, levigati e non spigolosi. Necessaria la massima qualità.
Il coraggio del cambiamento e l’eleganza del suono
Jeff Rowland è stato, coraggiosamente, tra i primi progettisti importanti di amplificazioni ad impiegare l’alimentazione switching per le sue elettroniche.
Un alimentatore tradizionale richiede, sulla sua linea, una ciclicità di volt e, ad ogni richiesta, si assorbe corrente, producendo un aumento di tensione. Questo comporta un certo grado di distorsione armonica che va ad essere riversata nella rete.
Il circuito impiegato nei Jeff Rowland ha lo scopo di sincronizzare l’assorbimento di corrente con i cicli di tensione, in modo che venga eliminato l’inquinamento e venga fornita una tensione pulita ai circuiti.
Sull’importanza dell’alimentazione nelle elettroniche abbiamo parlato spesso, sottolineandone il valore. Jeff Rowland, con questo innovativo sistema, poi adottato da altri importanti costruttori di amplificazioni (Solution recentemente e ancor prima Chord), ha raggiunto un importante obiettivo tecnico. Ma sul suono, questa modalità di alimentazione cosa produce?
Certamente genera notevoli benefici, il più importante dei quali è l’eleganza del suono che, grazie all’estrema pulizia, innalza la riproduzione a livelli di elevata raffinatezza.
Le alimentatori switching e gli amplificatori operazionali faranno storcere il naso ai tradizionalisti dell’amplificazione, ma le scelte coraggiose di Jeff Rowland hanno aperto una nuova strada, portando i suoi finali a prodotti di riferimento.
Per non parlare degli avveniristici stadi di uscita in Classe D, impiegati su alcuni finali Jeff Rowland, ma non su questo modello 625.
A contrasto di questa impostazione progettuale modernissima, troviamo scelte più classiche, come gli ingressi e le uscite accoppiati a trasformatore, i percorsi del segnale il più corti possibile, i circuiti con messa a terra a stella e la struttura elettronica interna totalmente dual-mono.
Il model 625 eroga 300 watt per canale su 8 ohm e quasi il doppio su 4 ohm, grazie all’impiego di sei coppie di transistor Darlington e una coppia di National Semiconductors LME49810 per ogni canale.
La realizzazione del cabinet, infine, è ineccepibile dal punto di vista delle finiture, ma soprattutto dal punto di vista della lavorazione e della scelta dei materiali impiegati. Lavorato da un blocco di alluminio che si raccorda con il massiccio frontale rifinito in stile Jeff Rowland, anche questa elettronica non presta il fianco ad alcun difetto.
Il suono
Molti appassionati definiscono il suono delle amplificazioni Jeff Rowland arrotondato e caldo.
Ma queste caratteristiche, che non sono altro che indicazioni sulla timbrica, non dovrebbero essere prerogativa degli amplificatori in Classe A?
Questa apparente contraddizione viene però spiegata dal fatto che, quando un finale ha un progetto sano e con un occhio attento verso le nuove tecnologie disponibili, poco importa la tecnica impiegata, se viene raggiunto l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile alla realtà dell’evento sonoro.
Elegante, dunque, è il suono di questo Jeff Rowland, costruito intorno ad un nucleo di realismo che si espande su un range di frequenza che sembra illimitato e che permette di raccogliere un’infinità mi sfumature e micro dettagli, conservando il lirismo che solo una riproduzione estremamente musicale può offrire.
Timbrica corretta e senza la minima invadenza su tutto lo spettro, equilibrata e senza protagonismi. Così si presenta il suono del 625 al primo ascolto. Il suo approccio è naturale e neutro, mai stancante, dal momento che le sottolineature timbriche, praticamente, non esistono.
Trovo che sia un’esagerazione quella di considerare, da parte di alcuni addetti ai lavori, l’impostazione timbrica dei Jeff Rowland come “calda”. Tale impressione di calore è piuttosto la percezione dell’estrema musicalità, poiché la gamma media non è in alcun modo privilegiata.
L’elemento che sostiene la struttura armonica della riproduzione è certamente la dinamica che, a questo finale, non fa difetto. 300 watt per canale permettono di districarsi agevolmente in tante situazioni e con tanti diffusori diversi.
Controllo di tutta la gamma e specialmente di quella bassa governata a dovere, unitamente ad una spiccata freschezza sonica e ad una naturalezza timbrica, oltre ad una snellissima dinamica e, infine, alla già citata eleganza sonica, fanno di questo finale un oggetto veramente desiderabile.
Il prezzo d’acquisto non è basso, ma se trovato sul mercato dell’usato sarà una scelta rassicurante anche per gli audiofili più esigenti.
Cosa dice il produttore
La serie 625 incorpora molte delle stesse caratteristiche tecniche degli amplificatori 725. Simile al 725, il circuito di segnale è costruito su un materiale laminato per circuiti stampati Rogers per un minore assorbimento dielettrico e accumulo di energia. La potenza di uscita massima è di da 300 watt per canale a 8 ohm.
Sorgenti di corrente basate su LED di precisione sono state implementate in tutto il circuito dell’amplificatore, insieme a resistori SMD a film sottile allo 0,1% per punti operativi più stabili e rumore inferiore. I trasformatori di ingresso Lundahl progettati su misura sono implementati con un rapporto di spire più elevato e avvolti con filo di rame ad alta purezza Cardas.
La circuiteria di ingresso include un filtro aggiuntivo a 2 poli a fase lineare per attenuare efficacemente tutti i segnali fuori banda da qualsiasi sorgente, incluso il rumore spurio DSD. I connettori di ingresso XLR Cardas oro / teflon / rodio sono trasferiti dal 725. Correzione degli errori di nuova concezione i circuiti sono stati incorporati attorno all’intero amplificatore, per un totale di tre tecniche di correzione degli errori indipendenti utilizzate per ridurre tutte le forme di distorsione sull’intera larghezza di banda audio.
Il modello 625 offre una sensuale musicalità senza grani di trasparenza senza pari e risoluzione di basso livello che sboccia da un silenzio ricco e vellutato e sboccia nel puro godimento della tua esperienza di ascolto.
TECHNICAL SPECIFICATIONS
Jeff Rowland 625 Stereo Power Amp
Type: Class AB solid-state amp with bipolar out put stage
Overall Gain: 27dB
Inputs: 1pr balanced XLR
Input Impedance: 10 kOhms
Rated Output Power: 300 Watts into 8 Ohms; 550 Watts into 4 Ohms
Outputs: 2prs Cardas binding posts/channel
Dimensions (wxHxD): 394 x 146 x 413mm
Weight: 24.5kg
Price £12,495
(Prezzo usato stimato alla data dell’articolo
Eur 5.000/10.000 a seconda delle condizioni dell’oggetto)
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Gli assoluti sono cose pericolose, specialmente se sei un revisore audio. Non appena dichiari che qualcosa è il “migliore”, verrà fuori qualcos’altro che è meglio. Sì, gli assoluti ti permettono il lusso di metterti facilmente in imbarazzo – e niente più che affermazioni categoriche che questa o quella tecnologia, questo o quel percorso di progettazione, non può funzionare.
JRDG (Jeff Rowland Design Group) non è mai stato timido nell’abbracciare soluzioni high-tech… see more
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